Dino Barra: Via Padova, una periferia milanese nei primi anni del ‘900. Storie e luoghi di migranti e sovversivi


  Troppo lunga la via Padova, e troppo variegata al suo interno per poterla conoscere in un solo percorso. Ci concentreremo, di conseguenza, su quella parte della via che maggiormente permette di farne emergere gli elementi caratteristici e distintivi: la sua natura di via di migranti, popolare e operaia, eternamente fluida e dall’identità mobile ma

Mariangela Traficante: Dietro la porta c’è un mondo di parole. Dalla biblioteca di condominio al regno delle macchine da scrivere


  C’è una biblioteca in condominio, anzi, ce ne sono ventuno. A Milano ex portinerie e stanze non più utilizzate, cortili di case di ringhiera o salette in palazzi anni Sessanta si sono trasformati in luoghi di condivisione di letture, scambio e comunità tra vicini, con spazi gioco per bambini, bookcrossing e cineforum, e fanno

Paolo Melissi: Le dimore nobiliari milanesi tra storia e arte. Da Palazzo Morando al Banco Mediceo


  Torniamo alla scoperta delle dimore e dei palazzi dell’aristocrazia che hanno contribuito a scrivere importanti pagine di storia e di arte nella città di Milano. Si parte dalla visita a Palazzo Morando, l’elegante residenza dei Casati e dei Villa, con le sue sfarzose ed eleganti sale, la Galleria cinese, la collezione d’arte della duchessa

Jacqueline Ceresoli: Passeggiata intorno a cosmogonie luminescenti di Nino Alfieri


  Luce, colore, forma e alterazioni spazio-temporali, vivremo insieme il 14 maggio, nel cuore del Giambellino, vicino alla fermata della linea blu M4, di prossima apertura, dove c’è il laboratorio-atelier di Nino Alfieri, artista multimediale, erede di Lucio Fontana e cultore di James Turrell capace di intrecciare materiali fotosensibili con frequenze luminose, volte a dare

Gian Luca Margheriti: la Milano dei miracoli. Alla scoperta delle Madonne miracolose conservate nelle chiese della città


  Nonostante l’apparenza di città moderna, votata al guadagno e alla velocità, Milano conserva un’anima molto devota. D’altronde non si può certo dimenticare che due dei personaggi chiave della cristianità stessa, Ambrogio e Carlo Borromeo, sono stati vescovi di Milano e che alcuni altri grandi cristiani, primo fra tutti sant’Agostino, proprio nella nostra città si