Marco Ardemagni: Cronaca di un amore. Sulle tracce di Michelangelo Antonioni


  Dopo averci condotto nei luoghi della Rosetta e di Angioletta, Marco Ardemagni ci guida alla scoperta di Paola, la protagonista di “Cronaca di un’amore”, il primo film di Michelangelo Antonioni, interpretata da Lucia Bosé, accanto a Massimo Girotti, nel 1950. Con lui scopriremo location e inquadrature milanesi del film, a partire da Piazza Tricolore,

Elena Mearini: La “Nera” di Dino Buzzati. Milano e la criminalità da sopravvivenza


  Una Milano fatta di personaggi truffaldini e burloni, quella illustrata da Buzzati nei suoi articoli sulla ” nera cittadina” scritti per il “Corriere della Sera”. Leggendoli, troviamo memorabili ritratti che anticipano la futura carriera narrativa dell’autore di Un amore, de Il deserto dei Tartari e di Paura alla Scala. Da via Canonica il tour

Gian Luca Margheriti: Storie fosche al Ticinese. I racconti che hanno fatto la storia dei Navigli


  Storie terribili come quella della Colonna Infame raccontata da Alessandro Manzoni hanno lasciato le loro tracce nel quartiere Ticinese, uno dei quartieri più antichi di Milano, uno di quelli dalla storia antica, perennemente in bilico tra sacro e profano. Andremo così alla scoperta del sacro, come il sepolcro dei Re Magi o la fonte

Scrivere la città. Laboratorio di Scrittura Narrativa tra spazio urbano e autobiografia a cura di Paolo Melissi per la Piccola Accademia di Poesia


Scrivere la città è un Laboratorio di Scrittura Narrativa tra spazio urbano e autobiografia a cura di Paolo Melissi per la Piccola Accademia di Poesia. Il progetto nasce dall’esperienza maturata con Passeggiate d’Autore, ciclo di esplorazioni urbane che, dal 2011, porta le persone a riscoprire la città di Milano. L’obiettivo è quello di indagare il rapporto tra lo spazio e i luoghi a seconda di come

Alessio Lega: Faceva il palo: la banda dell’Ortica. Fra mala e Volante rossa, ironia e Resistenza


  Ortica e Lambrate sono due periferie storiche milanesi adiacenti, con la loro precisa identità – popolare, operaia, antifascista – due “paesi” (ancora ben riconoscibili nella conformazione) inglobati dalla città. Sono dunque un ricettacolo di storie, aneddoti, personaggi (che talvolta hanno incrociato la Storia con la S maiuscola), frammenti che compongono il cantico di una

Paolo Melissi: S. Vittore in Ciel d’Oro, S. Valeria e la Monaca di Monza e lo “sconveniente” Gorani


    Si parte dalla basilica di sant’Ambrogio, dove visiteremo la cripta si san Vittore in Ciel d’oro, sacello paleocristiano con le volte interamente ricoperte da un mosaico dorato, che conserva ancora i ritratti a figura intera di sei santi milanesi, tra cui il patrono della città, passando anche nel piccolo museo annesso. Proseguendo lungo